Tutti i benefici di una potature ben realizzata

Se osserviamo gli alberi in montagna lo comprendiamo bene: la potatura non è una pratica esistente in natura! Gli alberi, difatti, crescono cercando quanto più possibile di avere la maggior quantità di luce e nutrimento possibile per riuscire a sostentarsi autonomamente. La potatura, però, è un tipo di intervento che, come affermano gli agronomi esperti, contribuisce a migliorare la salute della pianta garantendole una crescita ricca di benefici. Tagliare un ramo nel punto – e al momento – giusto significa avere nuovi germogli più forti per la stagione successiva. Ma è anche una questione di sicurezza: gli alberi da giardino, a causa di condizioni avverse, possono presentare rami rotti che, se non potati, possono diventare pericolosi per l’incolumità delle persone. Ma come si effettua la potatura alberi Milano? Quali sono le tecniche utilizzate? E come comprendere quando intervenire? Cerchiamo di fare chiarezza.

Potatura alberi, quali sono i benefici

La potatura è un intervento che si realizza accorciando i rami di alberi o siepi, eliminando quelli malati, vecchi o spezzati. E’ comunque un passaggio che crea stress alle piante, e per questo deve essere affrontato nel modo migliore; solo così può portare diversi benefici.
Quali sono?

Di seguito i principali:

  • Miglioramento del processo di crescita degli alberi;
  • Aumentata produzione di frutta;
  • Miglioramento nella penetrazione della luce solare tra i rami dell’albero;
  • Prevenzione efficace nei confronti di diverse malattie;
  • Aumento della resistenza della pianta che, con un numero inferiore di rami, riesce a rinforzarsi;
  • Miglioramento nell’estetica finale dell’albero;
  • Riduzione delle probabilità che eventi atmosferici pesanti colpiscano in maniera grave l’albero.

Una serie di vantaggi che vanno tanto a favore dell’agricoltore quanto della pianta.

Quando effettuare la potatura

La potatura alberi Milano va effettuata in un determinato periodo dell’anno. La motivazione risiede semplicemente nel cercare di evitare quanto più possibile che l’albero si stressi eccessivamente. Il momento migliore è quello del cosiddetto “riposo vegetativo”. Sconsigliato, quindi, procedere con la potatura nel momento della fioritura. L’inverno e l’estate, in genere, sono i periodi più indicati.
Potare nel momento ideale significa:

  • Limitare lo stress della pianta che perde molto meno linfa dai tagli che vengono effettuati;
  • Gli insetti che attaccheranno l’albero nel suo punto più debole saranno decisamente ridotti;
  • Si minimizzeranno al massimo le possibilità di trasmissione di malattie;
  • Le ferite guariranno prima e meglio grazie al fatto che il periodo successivo sarà quello della ripresa vegetativa.

Le principali tecniche di potatura

Sapere come potare gli alberi (e le piante) è importante per non fare danni. L’ideale è affidarsi sempre ad una ditta specializzata che vi saprà consigliare sul momento ideale per la potatura e sulle tecniche migliori.
In effetti, è bene saperlo, esistono diverse tipologie di potatura benché alla fine, le principali siano essenzialmente quattro.

  • Diradamento: i tagli dei rami avvengono in corrispondenza delle giunzioni con i tronchi in modo che affluiscano meglio la luce e l’aria. Tale tecnica riduce notevolmente la quantità di umidità per la pianta.
  • Potatura di ritorno: i tagli si effettuano presso le biforcazioni per i rami principali e subito dopo per incentivare i rami secondari a crescere. In questo modo la piante crescerà più vigorosa e produrrà un numero maggiore di gemme;
  • Speronatura: i tagli riguardano intere porzioni della chioma dell’albero in modo che quella rimanente tragga maggiore nutrimento e cresca più vigorosa;
  • Spuntatura: i rami vengono tagliati solo nelle punte (sono quelle ad essere eliminate) in modo da riequilibrare le chiome.

Combinare queste quattro tecniche, sapendo quali utilizzare su una pianta e quali invece rimandare ad altro momento, significa ottenere la migliore tra le potature.

Cosa è possibile potare

Potatura

Ma quali sono le piante e gli alberi che è possibile potare? Quanti di noi si sono fatti questa domanda trovandosi dinnanzi ad un esemplare che, magari, avrebbe avuto bisogno di un ritocco?
In generale tutte le piante e tutti gli alberi possono essere potati. In particolare, quelli da frutto: alberi come l’ulivo, il ciliegio, il melo, l’albicocco, gli alberi di agrumi (come limone ed arancio), il susino, il nespolo. Per quanto concerne piante e fiori, sono suscettibili di potatura tutte ma vengono effettuate più spesso per le tanto amate rose, la lavanda, le ortensie e il gelsomino.

L’importanza della potatura per gli alberi da frutto

Sebbene la potatura alberi Milano, per una determinata specie, sia effettuabile con diverse tecniche, ogni albero è un caso a sé e va potato in momenti differenti dell’anno. Questo vale anche per alberi che convivono nei medesimi territori come, ad esempio, il ciliegio e l’ulivo. Ecco alcune indicazioni per alcune delle specie più comuni.

  • Potatura ulivo: si effettua in inverno, tra gennaio e marzo (la cosiddetta potatura secca) e in estate, tra luglio e settembre (potatura verde). La principale è la prima.
  • Potatura ciliegio: si effettua tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate;
  • Potatura limone: si effettua a marzo o, comunque, dopo la stagione invernale;
  • Potatura melograno: si effettua in autunno (tra ottobre e novembre) ma anche tra febbraio e marzo a patto che sia finita la fase vegetativa;
  • Potatura Kiwi: si effettua in inverno inoltrato, quindi durante il riposo vegetativo, per evitare eventuali danni da gelata;
  • Potatura fico: si effettua a fine inverno o tra settembre e ottobre (in questo caso è ideale per la produzione delle talee);
  • Potatura glicine: si effettua sia in inverno che in estate. Nel primo caso dopo la caduta delle foglie, nel secondo tra luglio e agosto per stimolare la fioritura.

In conclusione, la potatura alberi Milano è una vera e propria arte e come tale va praticata e amata. Ricordiamo, infine, che questo intervento va affidato a personale specializzato, a meno che non siate vooi degli esperti; non improvvisate. Potare male, infatti, significa compromettere gravemente bellezza, salute e sicurezza degli alberi. Sono tre le necessità a cui dobbiamo sempre rispondere:

  • Sicurezza (l’albero deve migliorare la propria stabilità);
  • Salute (eventuali malattie devono essere eliminate);
  • Bellezza (l’estetica deve essere migliorata).
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